[Recensione] Origini Segrete, citazionismo nerd e thriller in salsa spagnola

Quante volte capita di scorrere quasi all’infinito il catalogo di Netflix in cerca di nuovi film o serie TV da vedere? A noi è appena successo per l’ennesima volta! In questo caso la scelta è caduta quasi per caso su un film spagnolo pubblicato il 28 agosto, dal titolo Origini Segrete (Origenes Secretos in originale). Senza molte aspettative ci siamo lanciati nella visione e siamo rimasti a dir poco sorpresi! Ecco la nostra recensione!
La Trama
A Madrid, un serial killer sta seminando il panico. Il modus operandi sembra quello di uccidere ricreando le circostanze che hanno portato alla prima apparizione dei supereroi più noti dei fumetti. Il Detective David Valentin (Javier Rey) si trova ad indagare sul caso con un partner inusuale: l’impacciato nerd Jorge Elias (Brays Efe), proprietario di un negozio di fumetti e figlio del detective Cosme (appena andato in pensione, sostituito proprio da David).
Cosa ci ha lasciato Origini Segrete – Origenes Secretos
Origini Segrete è arrivato abbastanza in sordina su Netflix. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che non è un vero e proprio prodotto originale (infatti il colosso americano lo distribuisce soltanto). Al netto di questo, però, all’interno della sua nicchia è una pellicola veramente ben fatta!
L’idea alla base degli omicidi è potenzialmente una bomba. L’assassino infatti riproduce fedelmente le origini segrete di famosissimi supereroi, così come riportate nella loro prima apparizione nei fumetti (tra cui ad esempio le origini di Hulk in The Incredible Hulk 1 del 1962, oppure quelle di Iron Man in Tales of Suspense 39 del 1971). Il riferimento al film cult Seven (diretto nel 1995 da David FIncher e interpetato da Brad Pitt, Kevin Spacey, Morgan Freeman e Gwyneth Paltrow, nel quale un serial killer uccideva le proprie vittime inscenando i sette peccati capitali) è evidente, al punto che nella pellicola è presente addirittura una frecciatina a riguardo.
Con questa premessa, Origenes Secretos avrebbe funzionato alla grande anche come vero e proprio thriller. Invece, di thriller in sè e per sè non si tratta e la pellicola prende piuttosto la via dell’action comedy. Il rapporto tra il preciso ed impettito David ed il paffuto ed impacciato Jorge Elias ci ha ricordato subito le dinamiche del sottovalutato Hot Fuzz, film di Edgar Wright facente parte della cosiddetta Trilogia del Cornetto, con Simon Pegg e Nick Frost nei panni di due poliziotti nella campagna inglese.
I due personaggi sembrano su poli diametralmente opposti e forse solo alla fine riusciranno a capirsi ed accettarsi. C’è un solo personaggio che sembra però in grado di passare dal lato serio a quello più nerd senza apparenti problemi. Si tratta di Norma, Ispettore Capo della Squadra Omicidi (e dunque capo di David) ma anche grande appassionata di Cosplay e Anime.
Oltre a light thriller e action comedy, la pellicola aggiunge al mix anche una forte componente supereroistica. Ma non quella seriosa della DC e neppure quella da blockbuster dei Marvel Studios, bensì quella più realistica e underground di pellicole come Kick-Ass.
Si sprecano poi easter eggs e citazioni, che ne fanno un vero e proprio divertimento per gli spettatori più appassionati di queste tematiche nerd.
In sostanza, Origini Segrete – Origenes Secretos non si prende troppo sul serio e fa bene, regalando allo spettatore una storia appassionante ma non pesante, che sa alternare momenti più tesi ad altri molto spassosi.
Piccola nota a margine: il film è tratto da un omonimo libro del regista stesso. Al momento è disponibile solo in spagnolo, ma speriamo di poterlo leggere presto almeno in inglese!