Recensione Guardiani della Galassia Vol. 2: i Guardiani sono tornati!
Dopo tre anni i Marvel Studios ci riportano nello spazio con Guardiani della Galassia Vol. 2 per farci vivere le nuove avventure del gruppo di eroi più colorato e divertente del Marvel Cinematic Universe!
Nella pellicola, nuovamente diretta da James Gunn, ritroviamo Star-Lord (Chris Pratt), Gamora (Zoe Saldana), Drax (Dave Bautista), Rocket Raccoon (Bradley Cooper) e Baby Groot (Vin Diesel) impegnati nelle loro incredibili scorribande. Questa volta, i Guardiani sono intenti a fuggire dai temibili Sovereign (guidati dalla sacerdotessa Ayesha) cui il gruppo ha rubato dei preziosi oggetti subito dopo averli protetti dall’attacco di un mostro interdimensionale. Inoltre, i nostri eroi proseguiranno la ricerca del padre di Peter Quill incontrando il misterioso Ego, interpetato da Kurt Russell.
Guardiani della Galassia Vol. 2, l’opinione
Veniamo subito al dunque: Guardiani della Galassia Vol. 2 è un film che non brilla certamente per la profondità della sua trama o per dei personaggi perfetti ed irreprensibili però, come avveniva anche nel primo film del 2014, garantisce allo spettatore due quasi indimenticabili ore di risate, azione e pura gioia visiva!
Pur facendo parte della Fase 3 dell’Universo Cinematografico Marvel, la pellicola è ancora un po’ slegata dalla grande trama orizzontale che culminerà con Avengers: Infinity War ed Avengers 4. Ciò in questo caso non è assolutamente da prendere come un difetto perché in tal modo i Guardiani della Galassia possono tranquillamente essere considerati come una boccata di aria fresca nell’MCU, fruibili appieno anche da chi si avvicinasse solo ora all’Impero dei cinecomics della Casa delle Idee.
Per quanto riguarda trama e sceneggiatura il film strappa tranquillamente una sufficienza grazie alle battute al fulmicotone che si susseguono per tutta la durata della pellicola e che riescono da un lato a stemperare i pochi momenti di tensione emotiva e dall’altro a mascherare alcuni dei difetti di una storia fin troppo semplice e lineare, con alcuni twist di trama abbastanza prevedibili. Come accennavamo, però, in una pellicola come questo Guardiani della Galassia Vol. 2 questi piccoli difetti devono essere posti in relazione alle emozioni che la pellicola riesce a suscitare nello spettatore: in questo caso, si può parlare tranquillamente di gioia e spensieratezza.
Questa nuova avventura dei Guardiani si distingue sicuramente per un mondo ipercolorato, con tonalità ancora più accese rispetto alla già sgargiante prima pellicola, ma soprattutto per una generale spensieratezza che si denota nelle azioni dei diversi personaggi. Questa leggerezza lascia trasparire un film fatto con il cuore, per la cui realizzazione tutti, dal regista agli attori fino ai tecnici si sono divertiti a più non posso.
Dal punto di vista attoriale ormai la squadra dei Guardiani della Galassia appare affiatata e con tempi comici veramente ben congegnati ed anche le new entry del cast si comportano egregiamente: da questo punto di vista, spiccano notevolmente Kurt Russell nel ruolo di Ego e Pom Klementieff in quelli di Mantis. Infine, è sicuramente da ricordare la performance di di Michael Rooker nuovamente nei panni di Yondu, che qusta volta lascia traspire di essere ben più che un semplice Ravager.
In conclusione, questo Guardiani della Galassia 2 è sicuramente un buonissimo film che mantiene le aspettative e che riesce ad arrivare direttamente al cuore dello spettatore mettendo in scena dei personaggi per cui non si riesce a non fare il tifo e che non vediamo l’ora portino la loro simpatia e le loro peculiarità nel mondo terrestre per un confronto con gli Avengers che già promette scintille!